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al testo di Sabina Spielrein
Mistica rosa
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Sono la rosa che si accarezza riflesso negli specchi celesti prende linfa dall’antico fiore ventilando il fianco tra fiore e alveare ‘là dove amore sempre soggiorna’. Sono il linguaggio nella dimensione simbolica del nome, l’istante continuo del visibile e delle sue parole il miele della mistica rosa quel partire incessantemente che rinnova auto-trasparenza aplòs della cosa. Sono l’angelo eccito la più alta facoltà dell’anima al di là degli enti nella profondità di ogni potenza; libero dal destino demonico luce della rivelazione direzione della volontà alla stessa immagine che ogni immagine presuppone.
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Franca Colozzo
- 16/03/2018 23:43:00
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@Sabina Spielrein. Questa tua rosa riverbera visioni ultraterrene. Non è un semplice fiore, o meglio la regina dei fiori per antonomasia, ma qualcosa di mistico o surreale. Non so perché mi sovviene de "In nome della rosa" di Umberto Eco, con tutte le sue implicazioni filosofiche. La ricerca della luce, quella divina in lotta contro il male, sta alla base della tua poesia che, con un linguaggio sublime, riesce a rivelare al di là delle apparenze terrene unimmagine trascendentale. In questultima è già racchiusa la bellezza, simile a quella della rosa, così come la luce mistica del divino. Direi quasi che questa lirica sia una sintesi perfetta di estetica e di escatologia o di rivelazione ultima dentro un ammasso di luce splendente e pura. Buona notte mia cara Sabina.
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Graced
- 23/02/2018 18:29:00
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Una poesia spirituale che mette allapice la purezza in qualunque situazione e, credo, simboleggi Maria. Versi molto apprezzati per la loro soavità ed eleganza. Complimenti, un saluto da Graced.
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Ivan Pozzoni
- 22/02/2018 23:41:00
[ leggi altri commenti di Ivan Pozzoni » ]
Bella! :-)
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Salvatore Pizzo
- 22/02/2018 23:05:00
[ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]
Una forma che le conferisce un connubio tra preghiera ed ammonimento, quasi uniscrizione a memoria degli umani: a ricordare sempre quale sia la valenza della purezza, come degli intendimenti per coscienze labili... molto apprezzata anche per il tono alto che la dà incedere maestoso... un caro saluto
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Arcangelo Galante
- 22/02/2018 18:52:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Un condensato di spiritualità, espresso con versi attenti e delicati, al tempo stesso. La rosa ha sempre rappresentato qualcosa, essendo uno dei fiori più amati, al mondo. Nella religione cristiana, essa è stata spesso associata all’immagine della Vergine Maria, il fiore più bello che si sia mai visto nel mondo spirituale. E uno degli attributi a lei riservati, è, per l’appunto quello di “rosa mistica”. Anche il riferimento angelico, nel testo, ha la sua importanza, in quanto liberatore dal destino demonico, esplicita “luce della rivelazione”. Poesia che ho molto apprezzato, nel suo intrinseco contenuto. Un abbraccio sincero, accompagnato da un fiorito saluto!
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